https://www.vespaclubmantova.it/news/sociale/1026-domenica-1-settembre-9-vespa-raduno-nazionale-un-po-di-vespa-a-occhiobello-ro#sigProId752632fef6
Il Settembre vespistico per il Turismo del Club si è aperto con la partecipazione al 9° Raduno nazionale "Un Po...di Vespa" organizzato dal Vespa Club Occhiobello.
Reduci forse dalle troppe mangiate del fine settimana precedente, che ci ha visto sempre in sella (o a tavola) dal venerdì sera alla domenica, o complice forse ancora il gran caldo che attanaglia la nostra amata pianura, o più probabilmente per entrambe le circostanze, pochi ma buoni, un drappello di 8 prodi soci vespisti ha portato con orgoglio il vessillo biancorosso nella terra di confine tra Veneto, Emilia e Lombardia, sulle rive del Po, precisamente ad Occhiobello.
Una volta tanto orfani di Capitan Luppi, il timone del vascello è stato preso dal vecio Pietro, che troppo si era abituato "comodamente" (si fa per dire) a chiudere il gruppo nelle uscite sociali.
Per fortuna la strada prevedeva lunghi rettilinei e poche deviazioni...
La temperatura piacevolissima del mattino ci ha accompagnato fino alla piazza di Occhiobello già gremita di Vespa.
Pratiche di iscrizione espletate senza intoppi, ritiro gadget, colazione di rito e tempo per chiacchiere, per scattare foto alla distesa di Vespa e per foto di gruppo.
Per l'occasione il nostro Super Vespista Walter ha sfoderato una meravigliosa ed elegantissima camicia rosso corsa (rigorosamente mezze maniche) resa d'ordinanza grazie alla toppa sul petto...che dire.. Walter Rossini, Senatore a vita del Vespa Club Mantova !!
Partito il serpentone di Vespa, bel giretto diviso tra le lunghe praterie e l'argine del Po, per arrivare alla tappa aperitivo presso le Distillerie Mantovani.
Qui la passione si distilla, si distillano vinacce, erbe, profumi, ma anche tanta Storia, cultura e sperimentazione.
Accoglienza straordinaria del titolare e del suo bravissimo staff, sempre pronti ad illustrare le proprie "creazioni".
Location perfetta anche per le premiazioni del campionato turistico regionale e nazionale, oltre che per i ringraziamenti ai tanti Vespa Club accorsi da molte parti d'Italia.
Tutti sicuramente allegri (senza eccedere mai) siamo tornati in Vespa per dirigerci verso il pranzo (tranquilli, distava pochi chilometri).
Il caldo del sole che picchiava verticale sulle nostre teste si faceva sentire, anche sotto il tendone dove ci è stato servito un buon pranzo casareccio da parte dell'Associazione Pettirosso.
Con un caldo da piena estate, nel ritorno, strada alternativa, attraversando la "savana infuocata" della bassa passando per Trecenta ed altre amene località fino a giungere ad Ostiglia dove i nostri cavalli, assetati, hanno voluto e dovuto ristorarsi con acqua tonica, fanta o, per gli irriducibili, birra, tutto rigorosamente "bele fresche".
Che dire, accaldati sicuramente ma altrettanto sicuramente soddisfatti e felici di aver Vespato anche questa domenica in compagnia, condividendo la nostra Passione con spensieratezza allegria e voglia di stare insieme.
Questo è tutto, questo è Vespa Club Mantova.
Alla prossima cronistoria, sperando di non annoiarvi mai, ma con il solo intento di trasmettervi il nostro Amore fatto di miscela e due tempi, per un Mito che non deve finire mai.
Pietro Risi